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FLASHBACK / GP AUSTRIA 1977. PER ALAN JONES (E LA SHADOW) PRIMA VITTORIA!

(14/8/2017)1977 AUSTRIAN GP. ALAN JONES (AND SHADOW): FIRST VICTORY! Arrivò alla vigilia di Ferragosto, il 14 agosto 1977, 40 anni fa, la prima vittoria di Alan Jones, all’epoca pilota emergente, sebbene avesse già 30 anni, della stirpe australiana. Guidava una Shadow DN 8 e anche per la scuderia dalle radici americane si trattò della prima (e unica) vittoria della sua storia. Jones, quella domenica, non era certo tra i favoriti – aveva raccolto solo un sesto e un quinto posto a Monaco e in Spagna – ed inoltre partì addirittura dalla settima fila col 14° tempo (ricordo che trovò posto in scuderia a stagione iniziata, a seguito della morte di Tom Pryce e del defenestramento di Zorzi. IN Austra suo compagno era Merzario, in attesa di Patrese). Ma come capitava spesso all’Osterreichring (vedi Gran Premio del 1975 con la vittoria rocambolesca di Vittorione Brambilla) un improvviso quanto abbondante scroscio d’acqua poco prima dello start cambiò radicalmente la situazione.

LA GARA – In prima fila partiva l’idolo di casa, il ferrarista (ancora per poco) Niki Lauda affiancato dall’eterno rivale James Hunt. La pista bagnata, ma destinata ad asciugarsi, pose il dilemma: pneumatici slick o da bagnato? Insomma, la gara fu una vera roulette russa con sbandate e uscite di pista. Andretti, su Lotus, fu lesto a portarsi in testa ma ruppe il motore. Hunt rilevò la leadership ma anch’egli fu tradito dal propulsore. Intanto Jones fu autore di una rimonta spettacolare grazie alla sua caratteristica guida aggressiva e decisa: al sedicesimo giro era già secondo. E Lauda? L’austriaco, sulla pista viscida – stesse condizioni del Nurburgring un anno prima – impostò una corsa di conserva, senza prendere rischi, che lo ricacciò nelle retrovìe ma venne fuori alla distanza e, anche grazie al  ritiro di Nilsson, si assicurò un tranquillo secondo posto che gli valse punti pressoché decisivi per la conquista del titolo mondiale. Alan Jones, dal canto suo, vinse con quasi 20”di vantaggio (terzo Stuck su Brabham-Alfa) e ruppe il ghiaccio. L’anno dopo era alla guida della Williams, tre anni dopo sarebbe diventato campione del mondo!

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