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(8/1/2021) – Nel 2021 ne saranno realizzati solo 24 esemplari, destinati a veri esteti ed appassionati dell’auto (oltre che ben dotati in fatto di finanze). Stiamo parlando della magnifica Ares S1 Project, la super-supercar che da qualche giorno è possibile ammirare nel nuovo atelier allestito in pieno centro a Modena. Svelata a settembre, quest’anno va sul mercato: carrozzeria in fibra di carbonio, motore V8 16 valvole da 715 cavalli, da 0 a 100 in 2,7”, velocità massima 330 km/h, forme sinuose ed ammalianti, baricentro bassissimo, finiture interne d’eccellenza e altro. I creatori la definiscono così: un’auto che combina il design di un’ipercar, le prestazioni di una supercar e l’accessibilità di un’auto sportiva. Non tarderà a trovare compratori.
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Foto Leo |
ARES DESIGN A MODENA – Ares Design è una scommessa…su basi vincenti. Nonostante i tempi che corrono, la fame di esclusività e di lusso non manca. Il fatto di soddisfare questa insopprimibile sensazione dalla cosiddetta capitale dei Motori è un altro punto a favore. La decisione, nel 2014, di impiantare un’azienda di auto uniche e specializzata in spiccate personalizzazioni su basi già esistenti (esempi: Mercedes Classe G, Bentley Mulsanne), nella città che diede i natali alla Ferrari l’ha ritenuta quasi scontata il co-fondatore dell’Azienda (che nel nome e nel logo si rifà al dio della guerra), Dany Bahar. Il quasi cinquantenne manager di origine turca e passaporto svizzero conosce la zona: a metà anni 2000 era Senior Vice President Commercial e Brand proprio della Ferrari. Incarico prestigioso abbandonato per accettare dal 2012 la sfida tesa a cercare di riportare in alto, in qualità di CEO, la mitica Lotus. Esperienze, comunque, illuminanti. Modena, poi, significa know-how, manodopera esperta, riconosciuta artigianalità, fornitori: tutti a portata di mano. Alla Ares S1 ha già fatto seguito il modello Spyder, la prima barchetta in assoluto di Ares Design.