(24/6/2020) – Chissà se Ralph De Palma avrebbe mai potuto immaginare che un giorno nella sua Biccari sarebbero circolate delle simil banconote con sopra impressa la sua effigie. Probabilmente no, ma almeno il Comune natìo che il grande campione automobilistico dovette abbandonare all’età di 10 anni per cercare insieme alla figlia miglior fortuna negli Stati Uniti, continua a non dimenticarlo. Si tratta, tra l’altro, dell’unico pilota italianoad aver vinto nel 1915, su Mercedes, la leggendaria 500 Miglia di Indianapolis. L’iniziativa della locale Amministrazione comunale, in vigore dallo scorso 15 giugno ha per protagonista i Bic, Buoni di Incentivo Comunitario.
In pratica, sono buoni sconto a disposizione di coloro che volessero visitare il piccolo ma dinamico centro della provincia di Foggia, poco più di 2.700 abitanti sui Monti Dauni. Tutto ovviamente nell’ottica di offrire strumenti per superare l’attuale difficile congiuntura economica e avviarsi verso la ripresa. Turisti e visitatori che volessero usufruirne devono solo farne richiesta online, attraverso il sito della Cooperativa di Comunità di Biccari (www.coopbiccari.it.), scegliendo il tipo di bonus da utilizzare che verrà loro personalmente consegnato dai membri della cooperativa. Per i pernottamenti, ad esempio, è previsto un buono sconto di 20 euro. In più, gli esercenti che accettano i bonus potranno a loro volta utilizzarli come buoni-spesa presso gli esercizi commerciali locali. Insomma, l’idea è quella di creare un circolo vizioso…ma in positivo per l’economia del luogo.
L’immagine di Ralph De Palma appare sul buono da 10 BIC che scadrà, come gli altri, il 31 maggio 2021 che poi è anche la data di ricorrenza della grande vittoria ad Indianapolis del pilota nato a Biccari il 19 dicembre 1882 che divenne campione della serie americana, oltre che vincitore di tantissime gare, tra le quali la prestigiosa Coppa Vanderbilt, e titolare del record mondiale di velocità fatto segnare nel 1919 sulla spiaggia di Daytona alla media di 241 km/h. per gli italiani d’America, e non solo, un vero idolo sportivo. La sua gloria è stata “riscoperta” grazie all’opera del giornalista-studioso-storico Maurizio De Tullio, che ha dato alle stampe il libro “Ralph de Palma. Storia dell’uomo più veloce del mondo che veniva da Foggia” (edizioni Agorà). Ne è venuto fuori anche un film-documentario, “Ralph De Palma. L’uomo più veloce del mondo”, presentato lo scorso anno e girato in parte proprio a Biccari.