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ALFA ROMEO GTA, GRANDE RITORNO! TUTTE LE NOTIZIE SULLA NUOVA SUPERCAR

(3/3/2020) – Alfa Romeo aveva creato la suspence annunciando un ritorno leggendario e infatti ha tirato fuori…dai cilindri un colpo veramente a sorpresa per tutti gli alfisti doc e gli automobilisti: la Giulia GTA! E’ qualcosa che richiama le radici stesse della Casa del Biscione che quest’anno compie 110 anni. Qualcosa quindi di leggendario, anche in pista. Come molti ricorderanno, l’acronimo GTA sta per “Gran Turismo Alleggerita” e nacque nel 1965 con la Giulia Sprint GTA, una versione specifica derivata dalla Sprint GT, allestita per l’omologazione sportiva e presentata al Salone di Amsterdam di quell’anno. La carrozzeria della Giulia Sprint GT venne sostituita con una identica in alluminio, per un peso totale di 745 kg contro i 950 kg della versione stradale. Una seconda modifica riguardò il propulsore bialbero da 1570 cm3 che nella configurazione stradale, con doppia accensione, raggiungeva la ragguardevole potenza di 115 CV. I tecnici dell’Autodelta, la squadra corse ufficiale di Alfa Romeo, la scelsero come vettura di riferimento per la categoria Turismo, e la elaborarono sino a una potenza massima di 170 CV. Il successo nelle competizioni fu immediato: tre “Challenge Europeo Marche” consecutivi, decine di campionati nazionali e centinaia di gare singole in ogni parte del mondo. E fu considerevole anche il ritorno di immagine sulla gamma: la Giulia Sprint GTA esprimeva infatti al meglio il claim “una vittoria al giorno con la macchina di tutti i giorni”. Da allora dunque la GTA entrò nell’immaginario collettivo come icona indiscussa della sportività del Biscione e la forza della sigla finì per spingere il pubblico a identificare con GTA le Alfa Romeo sportive in generale.
AERODINAMICA, POTENZA E LEGGEREZZA: F1 DOCET – Le nuove Alfa Romeo ad alte prestazioni sono derivate da un modello di serie, l’eccezionale Giulia Quadrifoglio, ma gli ingegneri hanno lavorato molto al fine di migliorare l’aerodinamica e l’handling, e soprattutto per ridurre il peso: le stesse linee guida seguite per la Giulia GTA del 1965. Dopo Giulia e Stelvio Quadrifoglio Alfa Romeo Racing del 2019, qui c’è il nuovo riverbero della partnership con la Sauber che, come annunciato ad Arese da Marchionne nel dicembre 2017 in occasione del “ritorno” dell’Alfa Romeo in F1, non si sarebbe esaurita solo sulle piste ma avrebbe comportato anche la condivisione di risorse tecniche, ingegneristiche e commerciali.  Ebbene, l’aerodinamica attiva è stata appositamente studiata per aumentare il carico aerodinamico. In queste soluzioni si ritrova un know-how tecnico che arriva direttamente dalla Formula 1 grazie alla sinergia con Sauber Engineering e all’utilizzo del Sauber AeroKit. Lo stesso compito è affidato alle minigonne laterali, allo spoiler posteriore specifico e allo splitter anteriore attivo. Sono nuovi anche il sistema di scarico centrale Akrapovič in titanio integrato nel diffusore posteriore in fibra di carbonio e specifici cerchi da 20 pollici monodado, per la prima volta su una berlina. L’handling è stato migliorato attraverso l’allargamento di 50 mm delle carreggiate anteriori e posteriori e con lo sviluppo di un nuovo set di molle, ammortizzatori e boccole per i sistemi di sospensione. Su GTAm, il fronte aerodinamico è stato estremizzato con l’utilizzo di uno splitter anteriore maggiorato e una vera e propria ala posteriore in carbonio, che garantiscono un aumento e un ottimale bilanciamento del carico ad alta velocità.
Parliamo di potenza: il motore Alfa Romeo 2.9 V6 Bi-Turbo, realizzato interamente in alluminio e capace di sprigionare, nella configurazione di serie, ben 510 CV, su Giulia GTA raggiunge una potenza di 540 CV, grazie al minuzioso lavoro di sviluppo e calibrazione dei motoristi Alfa Romeo, capaci anche di ottimizzare l’impatto positivo dell’adozione del nuovo sistema di scarico centrale Akrapovič in titanio dal sound inconfondibile. Spostandosi nell’abitacolo, spiccano i rivestimenti completamente in Alcantara sulla plancia, sui pannelli porta, sull’imperiale, sui montanti laterali e sul rivestimento centrale dei sedili. Ancora più esteso l’utilizzo di Alcantara sulla versione GTAm, dove l’eliminazione della panchetta posteriore lascia spazio ad una “vasca” interamente rivestita, dove campeggiano sagomature specifiche destinate ad ospitare caschi ed estintore. Nuovi gli inserti in carbonio opaco al nuovo interno che su GTAm si differenzia, oltre che per la presenza del rollbar, per l’assenza dei pannelli porta e dei sedili posteriori, anche per l’apertura porta con il nastro al posto della maniglia, un altro tocco di chiara ispirazione al mondo delle corse.
Si è lavorato molto anche per avere più leggerezza: la riduzione del peso ammonta a circa 100 Kg grazie all’adozione di materiali leggeri, come ad esempio la fibra di carbonio per l’albero di trasmissione, il cofano, il tetto, il paraurti anteriore, i passaruota anteriori e gli inserti passaruota posteriori, i sedili sportivi specifici con monoscocca in carbonio e cinture a 6 punti Sabelt per GTAm. Non manca l’alluminio per motore, porte e sistemi di sospensione e materiali compositi diversi per molti altri componenti. Su GTAm l’utilizzo del Lexan, particolare resina appartenente alla famiglia dei policarbonati che proviene direttamente dal mondo del motorsport, per la finestratura laterale e posteriore, contribuisce ulteriormente all’alleggerimento. Il risultato è un peso che si attesta sui 1.520 kg, che grazie all’aumento di potenza a 540 CV, portano il rapporto peso/potenza a un livello eccellente, 2,82 kg/CV, rendendo Giulia GTA best in class e in grado di esprimere prestazioni straordinarie. L’accelerazione da 0 a 100 km/h è fulminea. Grazie al sistema di Launch Control, il cronometro si ferma a soli 3,6 secondi. La Giulia GTAm prevede, a differenza della GTA, una configurazione a due posti, ma resta omologata per l’utilizzo stradale, con splitter anteriore e ala posteriore maggiorati in carbonio a vista, la massima espressione della sportività. Nell’allestimento GTA, a parità di potenza, Giulia offre quattro posti, senza roll-bar posteriore; spoiler e splitter ottimizzati per un uso quotidiano; pannelli porta, sedili e finestrini derivati dalla Giulia Quadrifoglio.
TANTA ESCLUSIVITA’ PER SOLI 500 ALFISTI –  Alfa Romeo Giulia GTA e la sua variante estrema Giulia GTAm saranno costruite in una serie limitata da 500 unità complessive, numerate e certificate, pronte ad affiancare la progenitrice del 1965 tra gli oggetti da collezione più desiderati. L’esclusività di Giulia GTA e Giulia GTAm caratterizzerà anche una customer experience dedicata, pensata per far vivere ai 500 fortunati possessori un’esperienza unica, al 100% Alfa Romeo. Dopo le prenotazioni anticipate, ufficialmente aperte e che si chiuderanno tassativamente alla 500esima unità, il processo di vendita sarà one-to-one, con uno specialista di prodotto ambasciatore del Marchio che seguirà ciascun cliente dall’ordine alla consegna. È previsto inoltre un experience package personalizzato, che comprende un casco Bell in livrea speciale GTA, abbigliamento racing completo Alpinestars (tuta, guanti e scarpe) e un telo coprivettura Goodwool personalizzato, per proteggere la propria GTA o GTAm. Oltre ad altri equipaggiamenti da vero appassionato, la customer experience Alfa Romeo comprende anche un corso di guida specifico realizzato dall’Accademia di Guida Alfa Romeo.

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