(9/4/2019) – Dindo Capello sbanca, Jacques Villeneuve sbanda, Gabriele Tarquini la sfanga. Mettiamola così per riassumere lo scorso week end di gara tra Monza e Marrakeck che ha visto impegnati tre grandi dell’automobilismo: il primo, 55 anni il prossimo 17 giugno, tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, ha vinto la gara-sfida all’esordio del campionato italiano TCR DSG Endurance; il secondo, campione del mondo F1 1997 e vincitore 500 Miglia di Indianapolis 1995 – oggi compie 48 anni, auguri! – ha dovuto alzare bandiera bianca solo per un problema elettrico nel GT Italiano; il terzo, 57 anni, campione in carica WTCR, ha vinto Gara 2 nel primo appuntamento stagionale in Marocco. Niente male, questi tre “vecchietti”!
Il piemontese Capello aveva appeso il casco al chiodo nel 2015 ma dopo un test a Misano con l’Audi ha ripreso gusto e a Monza si è imposto nella gara-sfida che prevede, dopo il primo turno di qualifiche, la disputa di una vera e propria gara per la conquista di punti importanti in ottica campionato ma anche la pole position per la gara endurance del giorno seguente. Dindo, che corre in equipaggio con il driver romano Nicola Guida, alla fine del primo giro era già al comando: “A parte la partenza che ho ‘ciccato’ in pieno, perché ho scoperto stamattina che si sarebbe partiti da fermi e non lanciati e non avevo mai provato, ho perso due posizioni. Mi hanno aiutato i piloti alle mie spalle perché si sono trovati ai ferri corti fra di loro e io ne ho approfittato”, ha detto alla fine.
Jacques Villeneuve insieme a Giancarlo Fisichella e Stefano Gai al volante della Ferrari 488 di Scuderia Baldini 27 è stata la “star” del GT Italiano. La GT di Maranello partita dietro la safety car a causa della pioggia è stata la prima a rientrare ai box per montare le slick: scelta vincente ma purtroppo un problema elettrico nell’ultima mezz’ora di gara con Fisichella al volante ha vanificato l’impresa costringendo il romano al rientro ai box.

Un quarto e un quinto posto, ma anche una vittoria in Gara 2 infine per l’abruzzese Tarquini, alfiere Hyundai per il BRC Racing Team, del tutto intenzionato a infrangere nuovi record di longevità e velocità al volante. Ecco il suo indomito grido di battaglia: “Sarà una stagione molto competitiva, e lotteremo per difendere il titolo. Abbiamo tutti lavorato durante l’inverno, abbiamo nuove regole, nuovi piloti, e un nuovo circuito su cui batterci prima della fine della stagione”!