(26/9/2018) – ACTOR AND DRIVER: TEN YEARS AGO THE DEATH OF PAUL NEWMAN AT THE AGE OF 83. A dieci anni dalla sua morte causata da un tumore, Motor Chicche rende omaggio a Paul Newman, star di Hollywood ma anche appassionato genuino di corse: è stato infatti ottimo pilota, proprietario di Team e grande estimatore Ferrari (nel 2006 l’ultima visita a Maranello). Tutto ad alto livello, tutto con successo. Già come attore, nel 1969 interpretò la parte del driver Frank Capua nel film “Indianapolis pista infernale” che gli fece scoccare la scintilla.
Da lì, la partecipazione ai primi campionati locali con una Datsun – marca alla quale sarà molto legato – a gare IMSA e Tran-Am fino a leggendarie ed impegnative come la 24 ore di Le Mans dove nel 1979 si classificò secondo insieme a Rolf Stommelen e Dick Barbour su una Porche 935. Nel 1995, vinse la 24 Ore di Daytona in classe GTS, laureandosi così il pilota più anziano a vincere quella gara (sempre a Daytona, durante una sessione di prove, dieci anni dopo uscì illeso dall’incendio che distrusse la sua Crawford).
Ma Newman non si è limitato a provare il piacere di pilotare bolidi quanto anche a mettere in piedi team sempre ben organizzati e vincenti: dal primo PLN Racing alla Newman-Freeman (Indy, Can-Am, IMSA) fino alla Newman-Haas che vinse praticamente tutto a partire dal campionato CART 1984 con Mario Andretti al volante (poi toccherà a Michael Andretti, Nigel Mansell e Da Matta). Nonostante l’avanzare dell’età, non perse il gusto della guida. Corse ancora a Daytona nel 2005 e l’ultima volta nel 2007 a Lime Rock vincendo su Chevrolet Corvette una gara valida per il campionato SCCA. Un vincente assoluto, sia dietro la cinepresa che un volante qualsiasi. Solo il male ebbe la meglio, al termine di una lunga battaglia che si concluse il 26 settembre 2008. Aveva 83 anni.