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INCIDENTE REGAZZONI – VILLENEUVE A LONG BEACH 1978: DOPO 40 ANNI, DI CHI LA COLPA?

(2/4/2018) – CRASH REGAZZONI- VILLENEUVE AT LONG BEACH 1978. 40 YEARS LATER, WHO WAS WRONG? Sono passati 40 anni dall’incidente al GP USA Ovest a Long Beach (2 aprile 1978) tra Gilles Villeneuve e Clay Regazzoni e siamo ancora qui a chiederci: di chi la colpa? Chi sbagliò? Fu solo un’incomprensione? Una cosa è certa: a causa di quel contatto tra la Shadowdel ticinese e la Ferrari T3 del canadese, il neo-pilota Ferrari, alla prima stagione completa in F1 (dopo i due GP di “assaggio” in Canada e Giappone) e lanciato verso un risultato eclatante dopo tre gare senza risultato (mentre il compagno di squadra Reutemann vinceva proprio lì e aveva già trionfato in Brasile), vide svanire l’occasione per dare finalmente un’impronta positiva alla sua chiacchierata militanza ferrarista. Partito dalla prima fila tutta ferrarista col secondo tempo, complice una manovra azzardata della Brabham di Watson che disturbò l altra T3, si ritrovò in testa.

https://www.youtube.com/watch?v=3Scpu23gewA
L’INCIDENTE – Villeneuve marciava come un orologio verso la vittoria quando ecco pararsi davanti a lui la bianca Shadow di Clay, reduce dall’esperienza post Cavallino alla Ensign. Gilles decide di doppiarlo in corrispondenza di una esse stretta e veloce ma nel momento in cui lo affianca l’altro stringe ed è inevitabile lo scontro. La T3 di Villeneuve vola in aria, atterra sugli pneumatici a bordo pista e deve ritirarsi – lui rimane per un po’ di tempo sul posto a ricostruire mentalmente la scena – ma la polemica è grande sulle responsabilità. Dalle immagini parrebbe che Clay lasci “aperta la porta” ma lo svizzero parlerà di inesperienza mentre Villeneuve farà chiaramente intendere di essere stato indotto in inganno. Occasione persa, ma tutta esperienza in più: ci vorrà un mese e mezzo per vedere finalmente Gilles a punti, quando si classificherà quarto al GP del Belgio. L’inizio della “febbre Villeneuve”.

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