(21/3/2018) – Un giorno di primavera eccezionale per Nigel Mansell, 25 anni fa: il 21 marzo 1993 il fresco campione del mondo di F1 con la Williams, non riconfermato, vinse la gara inaugurale a Surfers Paradise del campionato americano CART al volante di una Lola T9300 – Ford. Il pilota inglese, che si era accordato con il Team Newman-Haas Racing, strabiliò tutti: all’esordio nella serie Indy Car e su un ostico circuito cittadino ottenne infatti pole position e vittoria, eguagliando l’exploit di Graham Hill nel 1966. Successo rivelatore: con altre quattro vittorie Mansell si laureò anche campione yankee, autentico Rookie of the year.
A fine 1992, Mansell aveva dovuto rinunciare alla amata F1, estromesso dalla contesa senza esclusione di colpi del volante Williams tra Prost e Senna. La sua notorietà era comunque alle stelle e la pista del Queensland australiano registrò il pieno di spettatori e media incuriositi dalla sfida dei due mondi del campione di F1. Avvincente la gara, caratterizzata dal duello con un altro transfuga della massima formula, Emerson Fittipaldi. Nigel – che aveva come compagno di squadra Mario Andretti – partì male ma diede sfoggio del suo stile di guida irruente, senza comporomessi e ben presto si portò alle calcagna del brasiliano che infilò a ruote fumanti ma in regime di bandiera gialla! Scontato il penalty che lo ricacciò in quarta posizione, il Leone d’Inghilterra puntò di nuovo Emerson avendone facilmente la meglio e conquistando un entusiasmante primo score pieno, preludio della marcia trionfale che gli assicurò il titolo e nuovi succulenti introiti!