(18/12/2017) – HAMILTON INTERVIEW. Ieri Lewis Hamilton era a Milanoe ha partecipato a “Che tempo che fa”, la trasmissione serale televisiva di massimo ascolto in Italia. Da parte del pilota inglese una performance molto buona davanti al pubblico italiano, in studio e davanti alla tv nelle case. Il quattro volte campione del mondo ha esordito con un “come stai?” in perfetto italiano rivolto al conduttore Fabio Fazio e l’impressione è stata che Lewis abbia cercato (e trovato, con ammiccamenti vari) un’empatia molto forte con la platea di potenziali tifosi della Ferrari. Sì, direi che l’idea, un giorno, di diventare idolo delle ultra-passionali folle italiche lo intriga molto e prima di porre fine alla sua straordinaria carriera penso proprio che ci sarà un tentativo di approdare alla mitica Ferrari.
Ma ecco alcune sue risposte e confessioni, tra il serio e il faceto, durante la trasmissione.
HAMILTON E LA FERRARI – “Alla Mercedes hanno creduto in me e sto molto bene. Difficile immaginarmi in un altro posto. Ho un aereo rosso. Il rosso è il mio colore preferito….”.
HAMILTON E VALENTINO ROSSI – “Vivo a Montecarlo e mi piace andare in moto. Quando guido una moto penso di essere Valentino Rossi. Lui è quello che mi piace più di tutti”
HAMILTON E AYRTON SENNA – “Il mio sogno da bambino era essere Superman o Senna. Quando quest’anno mi hanno consegnato il casco di Ayrton è stato un momento molto emozionante”
HAMILTON E SUO PADRE – “Sono cresciuto con papà in un monolocale e devo dire grazie a lui che ha creduto in me e ha fatto quattro lavori contemporaneamente per guadagnare qualcosa. Ha lavorato sodo. Lui mi tagliava anche i capelli e a volte anche le orecchie!”
HAMILTON E LA REGINA ELISABETTA – “Fui invitato per una colazione con lei nel 2009. Mangiava poco e parlava molto: di cani, cibo, musica, di cosa fa nel week end. E’ la “nonna” più simpatica che ci sia”
HAMILTON E NELSON MANDELA – “L’ho incontrato. Lui era con un vestito speciale e seduto su una poltrona: è stato come arrivare davanti ad un Re. Lo ricordo sempre sorridente e adorava la musica. Al 90° compleanno ha invitato tutta la mia famiglia”
HAMILTON E IL KART – “Il mio primo kart era…di quinta mano e correvo contro kart messi molto meglio. Ma questo mi ha dato carattere e molta forza”
HAMILTON E IL TRAINING – “Per rinforzare i muscoli del collo mi alleno indossando un casco di piombo che pesa 10 chili”
HAMILTON E LA F 1 – “Il problema della F1? Abbiamo sempre un casco in testa e la gente poi fatica a riconoscerci!”
HAMILTON E BLACK AND WHITE – “La F1 è stata appannaggio di piloti bianchi per molti anni. Da bambino ricordo che alle gare solo io e mio padre eravamo di colore. Ora le cose sono cambiate e amo pensare di aver dato un contributo”