(26/10/2017) – Inizia oggi l’edizione 2017 delle Finali Mondiali Ferrari. Fino al 29 ottobre quattro giorni di red passion in programma sul circuito del Cavallino, il Mugello, dove si disputeranno le ultime gare del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli delle tre serie, Europa, Nordamerica e Asia-Pacifico per un totale di 101 piloti coinvolti. Domenica, un numero record di 488 Challenge si contenderà in pista l’ambito titolo di campione del mondo. Al passo d’addio le 458 Challenge Evo. A fare da eccitante corollario, il fascino inossidabile delle Formula 1 storiche e la potenza della FXX K, ultima vettura degli esclusivi Programmi XX. Non ci saranno gli uomini e piloti della Scuderia F1, impegnati in Messico, ma non mancheranno dimostrazioni di pit stop, accelerazioni da brivido e giri velocissimi sul tracciato. In pista anche le vetture impegnate nelle Competizioni GT, le 488 GTE e le 488 GT3 oltre ai piloti GT ufficiali del Cavallino Rampante tra cui i protagonisti della classe GTE-Pro del FIA World Endurance Championship, Alessandro Pier Guidi, James Calado, Sam Bird e Davide Rigon. L’evento prevede inoltre diverse attività organizzate nel paddock, tra cui quelle dedicate ai fan più piccoli. Gli spettatori potranno ammirare tutta la gamma, comprese le nuovissime 812 Superfast e Portofino, presentata solo poche settimane fa al Salone di Francoforte. Per celebrare adeguatamente i 70 del Marchio ci sarà inoltre una tenda con 70 vetture da competizione della Ferrari, da quelle nate per le competizioni GT a quelle per di Formula 1. Ecco classe per classe la situazione mentre per il programma vi rimando al link http://races.ferrari.com/it/finalimondiali2017/programma/
TROFEO PIRELLI. In pista fin dal venerdì ci saranno i protagonisti delle tre serie continentali del Ferrari Challenge, Europe, North America e Asia-Pacific (APAC) che hanno quasi tutti i titoli ancora da assegnare. Se in Europa il Trofeo Pirelli è andato a Daniele Di Amato, cui è bastato un quarto posto nella seconda gara di Imola, nella serie North America è ancora tutto da decidere: in lizza ci sono Wei Lu, Cooper MacNeil e Martin Fuentes che sono racchiusi in appena nove punti. Anche nella serie APAC la lotta è a tre, ma Philippe Prette basteranno due buoni piazzamenti per centrare un nuovo campionato.
TROFEO PIRELLI AM. Apertissimo il campo nelle tre edizioni del Trofeo Pirelli Am. In Europa sarà lotta a tre tra Jens Liebhauser, il rookie Chris Froggatt e l’esperto Martin Nelson. Anche il Challenge APAC offre un quadro simile, con Ken Seto che guida ma deve guardarsi da Tiger Wu e da Yanbin Xing. È invece un testa a testa tra Marc Muzzo e Chris Cagnazzi per il premio nella classe North America.
COPPA SHELL. Grandi duelli anche in Coppa Shell, dove in Europa la classe è stata
dominata da due vecchie conoscenze della European Le Mans Series, Johnny Laursen e Henry Hassid. Il francese ha già conquistato la Coppa Gentlemen per gli over-55 ma, forte di sei vittorie in questa stagione, sui saliscendi del Mugello c’è da credere che il pilota del team Charles Pozzi proverà a fare il colpaccio. Lotta a due anche in Asia con il dominatore della prima parte di stagione, Makoto Fujiwara, che deve difendersi dalla rincorsa di Eric Zang. Testa a testa anche in North America con Karl Williams che guida su Barry Zekelman.
TROFEO PIRELLI 458. Nella classe riservata alle 458 Challenge EVO, che termineranno alle Finali Mondiali del Mugello il proprio servizio nel monomarca più famoso del mondo, troviamo l’unico altro titolo già assegnato, quello dell’australiano Martin Berry, dominatore del campionato APAC. Per il resto i giochi sono apertissimi: appena 16 punti separano Holger Harmsen e Galip Atar, con il turco che può quasi toccare con mano la possibilità di diventare il primo campione del Ferrari Challenge proveniente dalla nazione che si trova a metà tra Europa e Asia. Situazione ancora più aperta nella serie North America, con Joe Rubbo che ha due punti di vantaggio su Naveen Rao, cinque su James Walker e 17 su Francesco Piovanetti.
LADIES. Al Mugello anche per le ragazze ci sarà grande attenzione. Impegnate nelle Finali Mondiali ce ne saranno ben sei: Lisa Clark e Debra Palermo saranno impegnate nella classe North America mentre nella serie APAC a dominare la scena è Kanthicha Chimsiri. In Europa il duello più scoppiettante con Fabienne Wohlwend, storica vincitrice dell’ultima gara a Imola, opposta a Manuela Gostner e a Tina Kok. Venerdì e sabato sono in programma gli ultimi due round del campionato, domenica invece spazio unicamente alle tre Finali Mondiali che definiranno, in gara unica, tutti contro tutti, i campioni iridati delle diverse classi.