L’imprenditore, poi, uscì di scena per una drammatica vicenda personale di uxoricidio ma non ha mai perso la passione, tanto è vero che divenne patron del Team Signatech attivo nell’Endurance. Ora il sogno è quello di far sventolare la bandiera transalpina nel tempio del motorismo internazionale vincendo la 500 Miglia di Indianapolis, il prossimo 298 maggio. Ci proveranno in partnership con una Dallara-Honda del Team Schmidt Peterson numero 77 e la vettura avrà i colori della bandiera francese. Il battage promozionale e mediatico è già pronto (Vivendi): “Andiamo a Indianapolis con l’ambizione di vincere nei prossimi tre anni”. Bonne chance.
Categorie
DA ALONSO A GOMMENDY, ALLA CONQUISTA DI INDIANAPOLIS
(19/10/2017) – FROM ALONSO TO GOMMENDY TO THE CONQUEST OF INDIANAPOLIS. La F1, con qualche fatica, sta recuperando terreno sul piano della attrattività ma è Indianapolis a non perdere mai colpi, continuando a far sognare o a rappresentare un’ossessione per generazioni di piloti. Quest’anno sullo storico catino ci ha fortissimamente provato Alonso con enorme risonanza mediatica nonostante il ritiro mentre l’indomito vincitore Takuma Sato è assurto a nuova gloria (anche finanziaria). Prima del giapponese, sono risalite le azioni di Alexander Rossi e del redivivo Montoya. A vincere la Serie 2017 è stato invece Josef Newgarden, diventato protagonista e, per un po’, anche candidato al sedile Toro Rosso ex Sainz ad Austin. Insomma, Indianapolis “tira” e infatti per l’anno prossimo – ci sarà il nuovo accattivante aerokit 2018 – si registrano nuove ambiziose adesioni (e vedremo se Alonsito tenterà ancora).
GOMMENDY E CALMELS SPORT ALLA CONQUISTA DI INDIANAPOLIS – La ciliegina sulla torta è il recente annuncio dell’operazione Indianapolis che chiamerei “vive la France” e che vedrà protagonisti il pilota Tristan Gommendy, 38 anni, indimenticabile vincitore del Gp di Macao nel 2002 (attualmente nel WEC), e Didier Calmels, storico co-fondatore del Team Larrousse-Calmels di F1 in pista nelle annate 1987-1988.
WICKENS E NASR VERSO L’AMERICA – L’ultimo annuncio è quello di Robert Wickens, campione 2011 della Formula Renault 3.5 e attualmente in DTM con la Mercedes. Il canadese sbarcherà in America per unirsi alla Schmidt Peterson Motorsports. Ha dovuto decidere il da farsi, dato che dal 2019 la casa della Stella dirà ciao al DTM per concentrarsi anche sulla Formula E: in F1, ha dichiarato, erano interessati più che altro ai suoi soldi, allora… Sembra molto vicino alla Serie a stelle e strisce anche un’altra “vecchia” conoscenza: Felipe Nasr, il brasiliano ex Sauber F1 (2015-2016) che dopo aver vagliato le categorie Imsa e Formula E (un pensierino lì ce lo fanno tutti ormai) pare proprio abbia deciso di partecipare alla IndySeries (era a Watkins Glen per saggiare l’ambiente). Se ha mantenuto i suoi munifici sponsors, non sarà difficile per lui trovare un volante.