(28/9/2017) – Sembra tornato forte l’appeal della F1, con vari Paesi e città disponibili ad organizzare un Gran Premio. Venti anni fa, il 28 settembre 1997, ebbe la sua gara anche il Lussemburgo, anche se in realtà la competizione si svolse sul circuito del Nurburgring (come San Marino si appoggiava a Imola). Il Granducato fece il bis anche nel 1998 ma l’esperienza si concluse lì. Negli annali della F1 rimarranno due nomi: Jacques Villeneuve che vinse nel 1997 e Mika Hakkinen (Mc Laren-Mercedes) che invece si affermò l’anno seguente dopo un emozionante testa a testa con il grande rivale Michael Schumacher con la Ferrari.
GP LUSSEMBURGO 1997 – GARA. Il Gran Premio “ducale” inaugurale del 1997 praticamente si decise allo start. La pole, la prima della carriera, fu siglata da un emergente Hakkinen alla Mc Laren ma quell’anno il duello era ormai ristretto a Jacques Villeneuve su Williams-Renault e Schumacher che sognava di regalare alla Ferrari il titolo dopo un digiuno che durava dal 1979. Il canadese però si qualificò bene col secondo tempo mentre l’alfiere del Cavallino non andò oltre il quinto tempo, sopravanzato pure da Frentzen (altra Williams) e Fisichella su Jordan Peugeot. Ebbene, alla prima curva Schumi e Fisichella, con la partecipazione “straordinaria” di Ralf Schumacher (anch’egli su Jordan) finirono per toccarsi e per mettere così prematuramente fine alla loro prova. Le Mc Laren col motore “di casa” Mercedes si dimostrarono molto forti (anticipo degli anni a venire) ma sia Hakkinen che conduceva sia il compagno di squadra Coulthard dovettero fare i conti con la carente affidabilità e dopo i pit-stop furono costretti al ritiro. Per il figlio di Gilles fu un gioco da ragazzi controllare la corsa e passare per primo sotto la bandiera a scacchi davanti a Alesi (Benetton) e Frentzen. Un colpaccio molto importante in vista del rush finale con Schumacher. Poi, Jerez….