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RIECCO MODENA MOTOR GALLERY CON L’OMAGGIO A SERGIO SCAGLIETTI

(21/9/2017)Modena Motor Gallery riapre i battenti il 23 e 24 settembre prossimi per la quinta edizione in programma nei padiglioni di ModenaFiere e lo fa forte di 327 espositori, di cui 11 stranieri, auto e moto storiche, Club, Registri Storici e Musei. La grande mostra mercato di auto e moto d’epoca, organizzata da Vision up di Mauro Battaglia in collaborazione con Modena Fiere, si conferma appuntamento d’attrazione anche grazie al naturale legame con la città e la terra che lo ospita, evidenziato in particolare dalla presenza del Museo Ferrari di Maranello e delle collezioni private Righini, Stanguellini e Panini. Motor Gallery propone due padiglioni dedicati ai commercianti di auto e moto e ai Club e alle Associazioni più prestigiose, oltre ad editoria, automobilia, ricambi, accessori e oggettistica e una Piazza dei Privati, con 100 spazi dedicati in cui si potrà scambiare o vendere la propria auto o moto storica.
LE FERRARI DI SERGIO SCAGLIETTI. A proposito di Motor Valley e dei suoi protagonisti, quest’anno l’omaggio verrà reso al grande maestro carrozzaio Sergio Scaglietti che da semplice lattoniere addetto alla riparazione dei parafanghi delle auto da corsa forgiò poi grandi capolavori come la 250 Testa Rossa e l’indimenticabile 250 GTO, divenendo uno dei collaboratori più apprezzati e fidati del Drake. Tra le esclusive auto in esposizione  – assicurate da Ciaccio Broker per un valore complessivo di 35 milioni di euro – una Ferrari 250 GTO originale del 1962 in lamiera, con accanto il manichino verniciato in rosso e la rarissima Ferrari 340 MM 1953 #0294 della quale sono stati prodotti soltanto due esemplari (carrozzate da Touring e poi da Scaglietti). In mostra anche la Ferrari Dino GTS del 1972 e una rara Fiat 508 C M/M del 1940. La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione del figlio di Scaglietti, Oscar, di diversi collezionisti e di Franco Bacchelli, uno dei più autorevoli carrozzai che ha lavorato con il grande artigiano. Sabato 23 settembre alle 17.00 appuntamento in piazza Roma davanti all’Accademia Militare con decine di auto Ferrari che formeranno una grande lettera  ”S”, iniziale di Scaglietti, in un evento organizzato in collaborazione con il Ferrari Club Italia e Scuderia Ferrari Club Enzo Ferrari.
ASTA DI BENEFICENZA BARN FINDS MY LOVE. Domenica 24 settembre alle ore 11 si terrà poi un appuntamento molto particolare: un’asta a busta chiusa, “Barn Finds My Love, Rottami dAmore. Rottami di auto e moto prestigiose, scocche, telai, parti di automobili famose saranno battuti allasta per offrire loro la possibilità di vivere una seconda vita. Lallestimento scenico sarà parte integrante dellasta, e prenderà spunto dallevento organizzato da Artcurial a Retromobile, a Parigi, due anni fa. Tra i lotti presentati: un telaio originale Ferrari 250 GTE modificato ed una carrozzeria 250 GTE prima serie del 1960 completa di porte, cruscotto e tappezzeria. Tra le chicche, la monoposto da corsa Volpini Formula 3 del 1950, con carrozzeria in alluminio originale. Costruita verosimilmente in soli due esemplari, ha partecipato al campionato italiano F3 dal 1950 al 55. Allasta anche un pezzo esclusivo: un prototipo De Tomaso donato dalla Collezione Umberto Panini, il cui ricavato sarà devoluto allUnione Italiana Lotta Distrofia Muscolare (UILDM).


GLI ARTIGIANI E LE DUE RUOTE. Grandi protagonisti dellesposizione saranno poi gli artigiani, a cui sarà riservato come sempre uno spazio importante allinterno del 

padiglione dedicato ai commercianti dauto. Sarà perfino possibile assistere dal vivo alle loro performance: alcuni giovani mostreranno in diretta come si batte e si modella una lastra.
Spazio anche alle due ruote, con una mostra dedicata alle Lambretta e un’esposizione di moto inglesi. In particolare la galleria principale di ModenaFiere ospiterà ben 20 esemplari di Lambretta che hanno segnato 70 anni di storia, e che saranno riunite grazie all’impegno di diversi collezionisti. Per la prima volta a Modena Motor Gallery sarà presente anche una mostra di moto inglesi tra le quali spiccano una BSA Gold Star DBD 34 del 1957, una Triumph Bonneville del 1961, una Velocette Venom del 1960, la Norton Commando Fastback 1971, la Ariel Square Four MKII del 1956, la Triton 650 del 1960 e la Triumph Speed Triple del 2003.

INIZIATIVE ACI. Per il quinto anno consecutivo lAutomobile Club dItalia e il suo club di appassionati di auto storiche sostiene Modena Motor Gallery con un ricco programma di iniziative collaterali. Sabato 23 settembre, a partire dalle ore 11, presso l’Agorà ACI avrà luogo la presentazione del libro Ferrari gli anni d’Oro/The Golden Years” di Leonardo Acerbi, alla presenza di Giorgio Nada e Mauro Forghieri, a seguire Leo Turrini intervisterà Horacio Pagani. Alle 12.35/13.00 verrà poi proiettato, in anteprima mondiale, il cortometraggio Nato sotto il segno del Toro sulla vita e le creazioni dell’Ing. Ferruccio Lamborghini, di Mirko Cocco e Angelo Van Schaik.  Alle ore 14.15 sarà invece la volta del documentario “The ISO Rivolta Chronicles” di Edoardo Vojvoda, sulla storia del leggendario marchio milanese di automobili super sportive fondato da Renzo Rivolta con il supporto tecnico di Giotto Bizzarrini, allora giovane ingegnere fuoriuscito dalla Ferrari.
CIRCOLO DELLA BIELLA. Il salone è patrocinato anche dal Circolo della Biella che mette in mostra trentanni di evoluzione tecnica per le regine delle corse automobilistiche: nella ricorrenza dell’ anno di rifondazione, proporrà una selezione delle vetture più rappresentative della storia dell’importante istituzione che ha annoverato tra i suoi soci personaggi come Enzo Ferrari, Luigi Villoresi, Maria Teresa De Filippis e Juan Manuel Fangio. In esposizione una Ferrari 500 TR 1956, una Maserati Tipo 61 1960, oltre a una Lola T212 e una Porsche 956.

Non mancheranno, infine, conferenze come “Modena Automotive: the world is a small city”, a cura del prof. ing. Francesco Leali, coordinatore progetto Academy UNIMORE (Automotive Academy UNIMORE) e, domenica 24 alle ore 10.50, “M.I.T.E. progetto, per navigatori ipovedenti e non vedenti nelle gare automobilistiche. Alle ore 11.45 del secondo e ultimo giorno della manifestazione avrà invece luogo la conferenza Tom Tjaarda, il designer venuto da lontano, a cura di Vita di Stile con lautore del libro Filippo Di Santo: un appuntamento per ripercorrere la vita del designer statunitense approdato in Italia giovanissimo e mai più andato via, disegnatore di alcune delle automobili più innovative sotto il profilo stilistico, punti di rottura rispetto al mainstream del momento: Ferrari 330, 124 Spider, Pantera, Fiesta, Y10 solo per citarne alcune. 

Grande novità, poi, per tutti gli appassionati di auto d’epoca e di grandi competizioni storiche, la presenza U.N.U.C.I.I. Squadra Corse, che porterà due autovetture di provenienza militare che parteciparono alla Mille Miglia del 1952, ovvero la AR 51 MATTA e la AR 51 CAMPAGNOLA, entrambe del 1952, e verranno presentate da personalità che hanno prestato servizio nelle Forze Armate. Oltre ai due veicoli militari saranno presenti anche due MG, una TB e una A, che militano ormai da anni in forza alla Scuderia.

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