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FESTA FRANCESE AL GP DI SVEZIA 1977: LIGIER – MATRA – LAFFITE, PRIMA VITTORIA!

(19/6/2017)– Una giornata indimenticabile per la Francia sportiva: 19 giugno 1977. A vincere 40 anni fa il Gran Premio di Svezia di F1 fu Jacques Laffite su Ligier motorizzata Matra.Un trionfo interamente transalpino, auto-pilota-motore, mai verificatosi prima. Per tutti, inoltre, si trattò della prima vittoria (tra l’altro l’ultimo francese a vincere un Gp era stato cinque anni prima Beltoise a Montecarlo ma su BRM). Laffite era alla sua seconda stagione piena in F1 dopo il debutto a stagione inoltrata nel 1974 con la Iso, “sposo” ideale del progetto Ligier che, dopo tre podi e una pole position a Monza nel 1976, anno del debutto, colse finalmente l’agognato successo. Con un pizzico di fortuna.

LA GARA – Ad Anderstorp, ottava prova di campionato, Laffite (che allora aveva 33 anni) arrivò ancora a secco di punti in classifica. Piazzò la sua azzurra JS7 in quarta fila con l’ottavo tempo, al fianco dell’idolo di casa Gunnar Nilsson su Lotus. Ma fu il compagno di squadra di quest’ultimo, Mario Andretti, partito dalla pole, a monopolizzare la gara. Bruciato allo start da Watson su Brabham e Scheckter su Wolf, in due giri l’italo-americano riprese il comando e il volo. Il successivo contatto, alle sue spalle, tra il coriaceo irlandese e il sudafricano mise fuori corsa entrambi a vantaggio del drappello formato da Hunt, Depailler, Mass, Laffite e Reutemann alle prese con la gestione dell’usura pneumatici. Laffite, autore di una condotta accorta, fu capace di superare d’impeto chi aveva davanti, arrendendosi solo all’inarrivabile Andretti. Ma la sorte volle che quello doveva essere il giorno del “fantino” francese: a tre giri dal termine Mario fu costretto ad uno splash-and-go (“un solo gallone”, preciserà amaramente poi) per un consumo eccessivo dovuto ad un’anomalia nel pescaggio della benzina. Laffite vinse davanti a Mass e Reutemann senza nemmeno accorgersene se non quando, rientrato al box, tutto il Team in festa lo informò!

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