(10/4/2017) – Ci siamo: Terre di Canossa 2017 sta per prendere il via! Dal 20-23 aprile avrà luogo la settima edizione della gara ormai tra le più importanti nel panorama internazionale degli eventi per auto storiche. Formula che vince non si cambia e anche quest’anno il Gran Premio percorrerà le incantevoli strade di Emilia, Liguria e Toscana abbinando sport, passione, paesaggi, cultura e serate dallo charme indiscusso e indimenticabile. Massimo 100 partecipanti tra Italiani – presenti in forze i team Loro Piana e Club Orobico, oltre ai Campioni Italiani Vesco-Guerini – e stranieri, provenienti da tutta Europa e oltre. Si parte da Parma con la Serata di Gala nel cuore della città firmata da Massimo Spigaroli, chef stellato e “re” del culatello. Il via verrà dato invece venerdì 21 aprile, quando le auto dal centro storico della Città Ducale si dirigeranno verso l’Autodromo di Varano de’ Melegari per un gruppo di prove a cronometro in circuito. Nel complesso, circa 650 km con 86 impegnative prove a cronometro; è prevista anche una prova di media, con un premio speciale, separato dalla classifica principale.
IL PERCORSO – Lungo le strade dell’Appennino, si giungerà quindi a Borgotaro, “capitale” del fungo porcino e, attraverso il Passo di Cento Croci, al Golfo della Spezia. A seguire, sosta ristoratrice nella bellissima Portovenere, per poi riprendere il percorso attraverso le Cinque Terre fino ad un piacevole aperitivo al cospetto del Castello di Lerici. Si ripartirà quindi con lo spettacolare gruppo di prove di Montemarcello, il passaggio nel territorio di Ameglia e con la cena a Bocca di Magra alla Capannina da Ciccio, ristorante ben noto ai navigatori della zona. Il percorso del sabato sarà dedicato come di consueto alla Toscana, con gli spettacolari e suggestivi passaggi in alcune delle città d’arte più famose d’Italia: nel centro di Pisa, la sfilata sulle antiche mura di Lucca, il pranzo nello storico chiostro del Real Collegio, e l’arrivo di tappa del sabato al cospetto del Duomo di Pietrasanta, la città di Botero e di altri grandi artisti.
La serata avrà come sempre il suo culmine a partire dal tramonto al Beach Party con musica dal vivo sulla spiaggia del Bambaissa. Domenica 23 i partecipanti affronteranno le strade delle Alpi Apuane e gli impegnativi tornanti del Passo di Pradarena, per giungere al cospetto del Castello di Carpineti e proseguire verso Reggio Emilia dove, sugli spettacolari Ponti di Calatrava, si sfideranno per il Trofeo Tricolore. L’arrivo finale sarà in Piazza del Duomo a Reggio Emilia, dove l’evocativa Sala del Tricolore ospiterà come da tradizione le premiazioni. “Siamo molto contenti della grande crescita del Terre di Canossa che già a dicembre registrava il 20% di iscrizioni in più rispetto allo scorso anno. A testimonianza di questo trend abbiamo chiuso le iscrizioni con 2 mesi di anticipo” – afferma Luigi Orlandini, presidente della Scuderia Tricolore – “Per quanto riguarda…
l’accoglienza, Terre di Canossa è certamente la punta di diamante nel calendario della regolarità, e come sappiamo quantità e qualità vanno difficilmente d’accordo! Il nostro obiettivo è offrire a chi partecipa una gara impegnativa sul piano tecnico, ma allo stesso tempo anche un’esperienza memorabile, capace di regalare emozioni anche nei momenti conviviali, studiando al meglio l’equilibrio tra i tempi della gara e quelli del relax”. Per finire, segnaliamo che Terre di Canossa è l’unico evento del settore a porre grande attenzione all’ambiente. L’organizzazione ha infatti volontariamente adottato il protocollo CarbonZero, che impone l’adozione di tutte le misure utili alla riduzione dell’impatto ambientale e calcola le emissioni residue di gas climalteranti, che vengono azzerate con la piantumazione di alberi nell’Appennino Tosco-Emiliano.