(30/11/2016) – Meno uno alla prima volta delle Finali Mondiali Ferrari Challenge negli Stati Uniti, sulla mitica pista di Daytona con le sue paraboliche inclinate di 31 gradi. Che programma! Ci sarà tutto il mondo Ferrari, compresi i piloti ufficiali della Scuderia, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, presenti domenica insieme al Direttore della Gestione Sportiva, Maurizio Arrivabene e agli altri piloti del Cavallino. Sono attese quasi 150 Rosse da pista, tra cui 13 vetture di Formula 1.
GARE E PILOTI – Venerdì e sabato sono in programma le ultime due corse dei tre campionati con 89 splendide 458 Challenge EVO in lizza e piloti già detentori, complessivamente, di ben 23 titoli. Per esempio il veterano Eric Cheung, che in questa stagione ha disputato gare in tutte e tre le serie del monomarca, Steve Wyatt, campione Trofeo Pirelli APAC in carica, la star della serie North America, Ricardo Perez De Lara, il due volte campione europeo Bjorn Grossmann e Alessandro Vezzoni, campione mondiale in carica del Trofeo Pirelli Am passato nel 2016 alla categoria superiore. Su una vettura del team Ferrari of Houston sarà in pista una guest star d’eccezione: il campione della NASCAR Sprint Cup 1989, Rusty Wallace, impegnato nel Trofeo Pirelli nella serie North America.
LA NUOVA 488 CHALLENGE TURBO E LA GLORIOSA F333 SP– Nell’occasione, sabato, sarà svelata la nuova 488 Turbo che nella prossima stagione conviverà con la 458 Challenge EVO. La pista ospiterà anche le auto dei Programmi XX, tra cui la FXX K da oltre 1000 cavalli di potenza ibrida così come le ultime gare delle tre serie del Ferrari Challenge. Altra assoluta protagonista annunciata (con 9 esemplari) sarà la Ferrari F333 SP che vinse la 24 Ore di Daytona del 1998 e che proprio in America ha conquistato i suoi più prestigiosi trionfi. La vettura debuttò vincendo nella 2 Ore di Road Atlanta il 17 aprile 1994 grazie a Jay Cochran e al team Euromotorsport ed è diventata una delle Ferrari più vincenti di sempre oltre a rappresentare il ritorno della Casa di Maranello nella categoria prototipi dopo 25 anni di assenza. Domenica, si metteranno al volante anche tre dei quattro eroi che la portarono al successo nel 1998: l’olandese Arie Luyendyk, già due volte vincitore anche della 500 Miglia di Indianapolis, il belga Didier Theys e l’italiano Mauro Baldi, un passato in F1 e un titolo mondiale Sport Prototipi in bacheca nel 1990.
PROGRAMMA – La prima gara del Trofeo Pirelli, valida per tutti i campionati, sarà venerdì alle 17.50 locali (le 23.50 CET) seguita da quella della Coppa Shell alle 19.50 (1.50 CET). Sabato Gara-2 del Trofeo Pirelli sarà alle 12.35 (16.35 CET) mentre quella della Coppa Shell sarà alle 14.35 (20.25 CET). Domenica le due gare che assegneranno i tre titoli mondiali: alle 9.30 (15.30 CET) la Coppa Shell, alle 11.45 il Trofeo Pirelli. Nel paddock sarà esposta tutta la gamma, comprese GTC4Lusso T e LaFerrari Aperta, le vetture presenti all’ultimo Salone dell’Auto di Parigi, mentre nella Fan Zone sarà possibile ammirare alcune delle livree celebrative dei 70 anni Ferrari oltre che le 488 GTE e GT3. A chiudere, la più grande parata di Ferrari mai vista su una pista nordamericana.