(21/9/2016) – Modena Motor Gallery, il Salone delle Eccellenze nella Terra dei Motori, cresce e per l’edizione 2016 promette grandi cose e tante novità. Quella che si terrà a ModenaFiere il 24 e 25 settembre sarà infatti l’edizione che paleserà i frutti della diretta integrazione tra la mostra-mercato di auto e moto storiche, creata da Vision Up con ModenaFiere, e la mitica Motor Valley. Il risultato, c’è da esserne certi, sarà di alto livello perché offrire alla platea degli appassionati dell’universo motori un menù all’insegna di Ferrari, Maserati, Lamborghini, Dallara, Ducati e Pagani; di autodromi celebri come Imola e Misano o altamente specializzati, come Modena e Varano de Melegari, nonché proposte di qualità in tutti i segmenti (auto, moto, ricambistica, automobilia), più una serie di manifestazioni espositive di forte richiamo, è sinonimo di sicuro successo.
PROGRAMMA, MOSTRE, INCONTRI – Cosa troveranno a Modena, negli oltre 20 mila metri quadri di area mercati predisposti, gli appassionati che l’anno scorso hanno fatto registrare un incremento di presenze del 25% ? A cura del Museo Ames, fantastiche Bubble Cars accoglieranno i visitatori nella Galleria Centrale, ma è da segnalare subito la grande mostra, che si dipanerà su 1200 mq, dedicata alle eccellenze della Motor Valley dell’Emilia Romagna. Oltre al meglio dei leggendari brand che si concentrano lungo appena 50 km della Via Emilia, ci sarà quell’insieme di laboratori di ricerca, di artigiani d’eccellenza, di esperti – alcuni giovani artigiani mostreranno in diretta come si batte, si modella e si salda una lastra – che costituiscono il fertile terreno di cultura della terra che ha visto nascere il mito Ferrari. Presente e passato sarà inoltre documentato dai Musei Ferrari di Modena e Maranello e dal Museo Lamborghini di Sant’Agata, ma anche da collezioni private d’eccezione come quelle di Righini, Stanguellini e Panini. Diversi poi i focus collegati ad anniversari importanti: dai 100 anni dalla nascita di Ferruccio Lamborghini e ai 50 anni della Miura, fino ai i 90 anni di Maserati. Il 25 Aprile del 1926 fece infatti la sua comparsa alla Targa Florio un’auto con motore da 1500 cm³ a 8 cilindri in linea e con alla guida lo stesso disegnatore che arrivò nono nella sua classe modificando la Diatto (con la quale si era iscritto) in quella che è diventata la sua prima auto: la Uno spazio importante, curato da Claudio Lusuardi, è dedicato alla Ducati. L’azienda nasce nel 1926 con il nome di Società Scientifica Radio Brevetti Ducati, allora specializzata nella ricerca e produzione di tecnologie per le comunicazioni radiofoniche. Dopo due decenni nacque il reparto motociclistico dove venne prodotto, su licenza, il Cucciolo, un motore monocilindrico di 48 cc con cambio a due velocità da applicare come propulsore ausiliario ad una normale bicicletta.
FERRARI vs LOTUS – Da non perdere la mostra, curata da Matteo Panini (Circolo della Biella), “Il garagista inglese, Colin Chapman vs Enzo Ferrari”, che ripercorre….
l’evoluzione di, Ferrari e Lotus, attraverso una immaginaria time-line tecnica per rappresentare la storia di due autentici miti automobilistici che rappresentavano in pista il confronto della scuola italiana con quella dei “garagisti” inglesi. In Mostra auto davvero da sogno come la Lotus Elite Type 14 (1957-1966) e la Lotus Eleven-Type 11 (1956-1958).
Due ultime, per concludere. Domenica 25 settembre ci sarà l’ anteprima mondiale del lungometraggio La Fabbrica Blu (La straordinaria avventura delle Bugatti Automobili), alle ore 11.00, con esposizione in galleria all’ingresso della sala proiezioni della stupenda Bugatti EB110 blu. Modena Motor Gallery vuole inoltre contribuire a creare un futuro migliore per tutti: per questo verrà bandita un’Asta benefica di automobilia il cui ricavato andrà all’Istituto Dino Ferrari di Maranello, per sostenere le attività di ricerca e progettazione di veicoli ad emissione zero.
Ingresso sabato 24 dalle ore 9.00 alle 19.00 e domenica 9.00- 18.00; biglietti 10 euro (ridotti 8 euro).