Quattro, in tutto, le monoposto danneggiate ferme (tra cui Emerson Fittipaldi) ma apparì subito evidente la gravità della situazione di Krosnoff, morto sul colpo, che aveva riportato importanti traumi alla testa e altre fratture.
Nell’incidente, colpiti da uno pneumatico volante e altri pezzi, rimasero coinvolti anche due commissari di pista, di cui Gary Avrin mortalmente, e alcuni spettatori. Jeff Krosnoff, laureato in Psicologia, aveva iniziato frequentando la Jim Russell Racing School e debuttò nella CART quell’anno dopo aver corso per molti anni in F.3000 giapponese ed aver colto anche un magnifico secondo posto alla 24 Ore di Daytona (classe C) nel 1992 e alla 24 Ore di Le Mans del 1994 su Toyota insieme a Martini e Eddie Irvine. In sua memoria venne istituita una Borsa di Studio (krosnoffscholarship).