![]() |
René Photo |
(16/2/2016) – Tra due mesi, dal 14 al 17 aprile, parte la sesta edizione dell’International Classic Car Challenge “Terre di Canossa”: max cento vetture in un mix, scusate il gioco di parole, di sport, passione, paesaggi, cultura e serate all’insegna del buon vivere. La gara si svolgerà su un percorso di circa 650 km tra Emilia, Liguria e Toscana e prevede ben 80 impegnative prove a cronometro; prevista anche una prova di media, con un premio speciale, separato dalla classifica principale. E ci sono novità! Intanto l’edizione 2016 è in particolare dedicata al 70° Anniversario della Repubblica Italiana e al 970° Anniversario della nascita di Matilde di Canossa, Regina d’Italia nel XII Secolo e “madrina dell’evento”. Quest’anno, poi, la partenza avverrà per la prima volta da Parma, il 15 aprile, con tanto di serata di Gala firmata dallo chef stellato Massimo Spigaroli e da un concerto esclusivo di musiche verdiane. Quindi, via verso l’Autodromo di Varano de’ Melegari, Borgotaro “capitale” del fungo porcino e, attraverso il Passo di Cento Croci, al Golfo della Spezia. Dopo una sosta ristoratrice all’Arsenale della Marina Militare, il percorso si svolgerà lungo tutta la costa della Provincia di La Spezia, attraverso le Cinque Terre per terminare con un piacevole aperitivo al cospetto del Castello di Lerici e con la cena Bocca di Magra al noto ristorante Capannina da Ciccio. Il sabato si arriverà in Toscana: passaggio nel centro di Pisa, sfilata sulle antiche mura di Lucca, arrivo di tappa davanti al Duomo di Pietrasanta. In serata, Beach Party con musica dal vivo sulla spiaggia del Bambaissa, per una notte indimenticabile. Domenica 17 infine i partecipanti sfideranno le impegnative strade delle Alpi Apuane e i tornanti del Passo delle Radici, per giungere a pranzo al Castello di Montefiorino, quindi all’arrivo finale in Piazza del Duomo a Reggio Emilia, dove l’evocativa Sala del Tricolore ospiterà come da tradizione le premiazioni.Confermate per questa sesta edizione alcune delle proposte più gradite delle edizioni passate:
il Trofeo Eberhard & Co., main sponsor dell’evento, che segnerà il tempo dell’evento e metterà come sempre in palio alcuni splendidi orologi, la “Pre-War Cup” dedicata alle auto anteguerra, il Trofeo Tricolore, riservato ai piloti non “professionisti”, e anche il consueto “omaggio” alla Marina Militare che ha l’obiettivo di presentare, soprattutto ai tanti equipaggi stranieri, le più interessanti eccellenze del nostro Paese.
“Terre di Canossa è ormai riconosciuto come un evento di riferimento tra le grandi gare di regolarità nel mondo”, afferma Luigi Orlandini, presidente della Scuderia Tricolore, “Il nostro obiettivo è offrire a chi partecipa una gara impegnativa sul piano tecnico, ma allo stesso tempo anche un’esperienza memorabile, capace di regalare emozioni anche nei momenti conviviali, studiando al meglio l’equilibrio tra i tempi della gara e quelli del relax. Ovviamente tutto questo è possibile grazie all’entusiasmo degli equipaggi, a un team unico e al coinvolgimento di partner d’eccellenza, ingredienti che ogni anno rendono speciale il Terre di Canossa”. Terre di Canossa si conferma inoltre il primo e l’unico evento del settore a porre grande attenzione al rispetto per l’ambiente. L’organizzazione ha infatti volontariamente adottato il protocollo CarbonZero, tramite il quale vengono adottate misure eco-responsabili e di azzeramento totale delle emissioni di CO2 grazie alla piantumazione di alberi in territorio Italiano.