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HAPPY BIRTHDAY / LORD HESKETH 65 ANNI, CON HUNT COPPIA D’ORO DELLA F1

(28/10/2015) – Come non ricordare Lord Hesketh? Ebbene, Thomas Alexander Fermor-Hesketh, terzo Barone Hesketh, compie oggi 65 anni e resta, nonostante ormai sia fuori dal giro, una icona del motorsport e in particolare della cosiddetta “golden age” delle corse automobilistiche. Insieme a James Hunt ha dato vita ad una delle avventure più scintillanti che il Circus della Formula 1 possa annoverare nella sua lunga storia. Poco più che ventenne, erede della nobile famiglia inglese, proprietario di un castello Easton Neston nel Northamptonshire (recentemente venduto), rimase affascinato dal mondo dei motori nel quale decise di investire i suoi molti averi. La scalata verso la massima formula cominciò all’inizio degli anni settanta, con le F.3, insieme ad un altro “visionario” che rispondeva al nome di Anthony Horsley. Fu in questo ambiente carico di tradizione, speranze e ambizioni che conobbe tal James Hunt, squattrinato pilota in cerca di affermazione ma anche molto…dedito alle uscite di pista tanto da essere soprannominato “Hunt the shunt”. Puntò su di lui, col quale condivideva una visione della vita lussureggiante (fu anche suo testimone di nozze con la modella Susan Miller), e dopo avergli messo a disposizione una March e una Surtees decise il grande passo: diventare costruttore. 
La Hesketh 308, bianca con solo i richiami all’Union Jack e alla Croce di S. Andrea, rappresentava nella sua mente la sfida inglese a Ferrari & C, il mezzo con il quale imprimere la supremazia tecnica e sportiva britannica. Leggendarie le sfarzose presenze nei paddock o a Montecarlo a base di champagne, aragoste, belle donne e yacht da 162 piedi. Storica la prima (e unica) vittoria di Hunt nel Gran Premio di Olanda proprio davanti alla Ferrari T di Niki Lauda. Fu l’ultimo lampo di gloria. Non poteva essere un pozzo senza fondo e infatti i soldi finirono, Hunt si sistemò alla Mc Laren e ben presto Lord Hesketh perse voglia e interesse. Si sposò ed ebbe tre figli. Rigurgiti di antica passione si verificarono con la fondazione della Hesketh Motorcycles – alla presentazione della bicilindrica V1000 nel 1980 c’era Mike Hailwood – poi rilevata da altri (lanciata la Hesketh 24), e con la carica di Presidente del Club Piloti Britannici, ricoperta nel periodo 1994/2000. Ma dal 1984 divenne la politica il suo nuovo campo d’azione, fino a essere nominato Ministro dell’Industria del Governo Major. 

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