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Schumacher trionfatore a Suzuka 2000 |
(8/10/2015) – Oggi pensare a Michael Schumacher significa anche tornare con i ricordi ad una delle pagine più belle della sua carriera. E della Ferrari. Quindici anni fa a Suzuka il campione tedesco riportava a Maranello il titolo piloti che mancava dal 1979 grazie alla vittoria nel GP del Giappone davanti al rivale Hakkinen su Mc Laren. Michael costruì il successo grazie alla sua guida efficacissima sulla pista resa viscida dalla pioggia e diede inizio ad un filotto di altri quattro successi che lo hanno reso il pilota più titolato di tutti i tempi.
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da Mick Schumacher Fans Club Facebook |
Come si sa, dopo l’incidente sugli sci oggi è degente nella sua casa di Gland in Svizzera e le ultime notizie diffuse dal Daily Express sono tristi: peserebbe solo 45 chili, senza possibilità di parlare e di alzarsi, con limitata coscienza dell’ambiente circostante. D’altronde, proviamo a infondere un po’ di speranza, si era già detto che, superata la fase critica, i progressi sarebbero stati molto lenti e che sarebbe occorsa altrettanta pazienza. Speriamo almeno che possa aver avuto cognizione dei progressi del figlio Mick che quest’anno ha debuttato con una vittoria nella F4 tedesca. Certo, poi ha pagato lo scotto del debuttante, compresa la frattura di una mano, ma il decimo posto finale (terzo tra i rookie) sono una buona base per il futuro. Il suo team manager Van Amersfoort punta su di lui: “Negli ultimi mesi è migliorato enormemente ed è diventato un ragazzo forte”. Nel 2016 potrebbe approdare in F3.