(11/6/2015) – Audi, Porsche, Toyota: saranno loro a contendersi la vittoria alla 24 Ore di Le Mans 2015. Ma la classica francese quest’anno vedrà anche il ritorno della Nissan con l’innovativa GT-R LM Nismo a motore anteriore (un 3 litri, 6 cilindri a V di 90°, iniezione diretta benzina, due turbo) e un parterre di piloti niente male. Sulla numero 21 si alterneranno Tsugio Matsuda, Mark Shulzhitskiy e Lucas Ordonez; sulla 22 Harry Tincknell, Michael Krumm e Alex Buncombe; sulla numero 23 il ben noto Olivier Pla, Jann Mardenbourough (GT Academy e GP3) e Max Chilton L’inglese ex F1, è particolarmente entusiasta: “E ‘bello essere parte di un team ufficiale che è venuto a Le Mans con un concetto di design così radicale. La coppia è eccezionale, maggiore di ogni altra vettura da corsa con la quale ho corso. Non penso, come mi aspettavo, che si debba guidare in modo diverso rispetto a una trazione posteriore, bensì modo più preciso”.
Tra i drivers prescelti c’è curiosità e orgoglio per questa impresa. Il tedesco Michael Krumm è marchiato Nissan da 16 anni e può quindi essere definito il capitano: “Ho pensato – dice – che erano pazzi finchè non ho visto le simulazioni e avuto tutte le spiegazioni da parte di Ben (Bowlby) e Ricardo (Divila). Da quel momento sono stato molto entusiasta del concetto. La cosa più impressionante per me è stato rilevare come fossero buone in rettilineo la trazione e l’aerodinamica. La macchina offre una resistenza molto bassa e poi adoro il motore. E’ un turbo davvero bello, con una coppia sorprendente. Potremmo essere più veloci e più lenti rispetto alle altre auto in diverse parti del circuito e questo sarà molto interessante. Penso che il FWD mostrerà alcuni importanti vantaggi se sarà bagnato“. E allora godiamoci lo spettacolo: oggi le qualifiche. Sabato il warm up alle 9 e il via alle ore 15 alla presenza del presidente francese Hollande.