(18/4/2015) – Prima vittoria al secondo gran premio di Formula 1 disputato: il 19 aprile del 1970, 45 anni fa, ci riuscì in Spagna, al Jarama, la March denominata 701 – 70 l’anno di campionato, 1 la Formula – pilotata dal campione del mondo in carica Jackie Stewart. Lo scozzese, proveniente dalla Matra, correva per il team di Ken Tyrrell che, in attesa venisse pronta la propria 001, utilizzò questa vettura semplice e prodotta in buon numero per tanti piloti. Storia notissima, quella della March. Il Team nacque nel 1969 e fu così chiamato dalle iniziali dei quattro fondatori: Mosley, Alan Rees, Coaker e Herd. Come una start up della Silicon Valley, la prima sede fu il garage di Graham Coaker, ex pilota di F3. Si cominciò proprio dalla formula cadetta ma grazie alle buone capacità di Robin Herd, con esperienza acquisita nella CanAm e con la Mc Laren in F1, e all’apporto del tecnico Peter Wright, fu subito realizzata una vettura per la massima formula, sì tradizionale (motore Cosworth, cambio Hewland), forse troppo pesante, ma di buona sostanza, efficace soprattutto sui circuiti veloci e con la caratteristica allora innovativa delle lunghe fiancate laterali. La squadra ufficiale era patrocinata dalla STP del mitico Andy Granatelli e i piloti erano Amon e Siffert (una sarà affidata all’americano Mario Andretti) ma la March divenne subito….
la monoposto di tanti altri team tra cui quello sostenuto da Colin Crabbe per Ronnie Peterson e, appunto, quello del “boscaiolo” sponsorizzato dalla Elf che le verniciava col tradizionale blu e aveva al volante Stewart e il promettente Cevert. Stewart fu terzo nella prima gara in Sudafrica a marzo ma un mese dopo arrivò il dominio in Spagna, doppiando tutti (la gara fu marchiata anche dallo spettacolare incidente tra Ickx e Oliver, con vetture a fuoco). Salirà ancora sul podio ma non vincerà più per lo strapotere della Lotus 72 e delle ritrovate Ferrari B2. La March , invece, diventerà macchina di riferimento in tante altre formule e farà debuttare e vincere numerosi talenti. In F1, tra ritiri e ritorni, è stata al via fino al 1992, in 197 gran premi, con 3 sole vittorie. Le altre portano la firma di Vittorio Brambilla in Austria nel 1975 e di Ronnie Peterson a Monza nel 1976.