(2/7/2014) – Bernie Ecclestone è l’uomo più osteggiato in tutta la Brianza. La sua sortita di ieri sul Gran Premio d’Italia a Monza – “dopo il 2016, bye bye” – reo di essere commercialmente parlando “un disastro” per le tasche del Circus da lui gestito, ha provocato una generale sollevazione. Il Presidente della Provincia Monza-Brianza, Dario Allevi, si è subito rivolto ai più alti livelli per salvare capra e cavoli: “Mi appello a Renzi prima di tutto. Il Governo e tutte le Istituzioni sono chiamate a schierarsi compatte e senza distinzioni a difesa del GP di Monza: un patrimonio di sport, di prestigio e di fascino che appartiene all’intero Paese, non solo al capoluogo monzese”. Forse ha sbagliato tutor: qualcuno dovrebbe avvisare Allevi che proprio Renzi – in questo blog è stato evidenziato più volte http://motor-chicche.blogspot.it/2014/06/lombra-del-mugello-su-monza.html– culla apertamente il sogno di portare la F 1 nella sua Toscana, al Mugello. E proprio recentemente, il Presidente della Ferrari Montezemolo nonchè suo buon amico – gli ha dato una bella mano nella vicenda Alitalia/Ethiad per i suoi ottimi rapporti con gli sceicchi di Abu Dahbi – ha sentenziato “Al più presto la F 1 al Mugello!”. Per lo storico circuito si mette male. Come riporta Autosprint, gli organizzatori del GP pagano “solo” una dozzina di milioni a fronte, per esempio, dei 40 sborsati dagli arabi di Yas Marina. Ecclestone non sopporterà altre il 2016 questo scalino. Che fare? Presto toccherà a…
Andrea dell’Orto, presidente degli industriali di Monza e Brianza e candidato alla presidenza della Sias che gestisce il GP, affrontare la questione: “Dobbiamo incontrare Ecclestone per fargli cambiare idea mettendo sul tavolo idee e investimenti”. Facile a dirsi ma i tempi sono quelli che sono e inoltre – ma speriamo che il trend s’inverta –la F 1 non gode in questo periodo di grande appeal, uguale meno pubblico e meno pubblicità in circuito. Sarà meglio che il Presidente della Regione Maroni e il Sindaco di Milano Pisapia, unitisi al coro di sdegno per la paventata eliminazione dal calendario, s’inventino qualcosa e soprattutto comincino a risparmiare per placare l’appetito di Bernie.
Andrea dell’Orto, presidente degli industriali di Monza e Brianza e candidato alla presidenza della Sias che gestisce il GP, affrontare la questione: “Dobbiamo incontrare Ecclestone per fargli cambiare idea mettendo sul tavolo idee e investimenti”. Facile a dirsi ma i tempi sono quelli che sono e inoltre – ma speriamo che il trend s’inverta –