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In piedi da sx: Cristiano Migliorati, Paolo Sesti, Virginio Ferrari In ginocchio da sx: Marco Faccani, Andrea Tucci, Andrea Locatelli, Matteo Ferrari
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(13/12/2013) – La Federazione Motociclistica Italiana annuncia con orgoglio la formazione del San Carlo Team Italia per la nuova stagione agonistica 2014. Doriano Romboni, drammatiamente scomparso durante il Sic Day a Latina ne doveva essere il Direttore Sportivo del Team: è stato deciso che il ruolo resterà suo “ad honorem” e alla memoria. Confermato responsabile dell’intero progetto Alfredo Mastropasqua, ma altri due nomi di grande prestigio ed esperienza fanno ben sperare per il nostro vivaio: Virginio Ferrari nel ruolo di Team Manager e Carlo Pernat in qualità di responsabile delle relazioni esterne e della comunicazione. I piloti: nel Campionato del Mondo Moto3 saranno Andrea Locatelli e Matteo Ferrari, entrambi su Mahindra. Il programma si conferma anche nelle gare delle derivate di serie, dove nel ruolo di Direttore Sportivo è confermato Cristiano Migliorati. Nella categoria Superstock 600 saranno impegnati Marco Faccani ed Andrea Tucci, entrambi su Kawasaki. Paolo Sesti, Presidente FMI, ci crede: “Abbiamo confermato il progetto San Carlo Team Italia e per il 2014 sono fiducioso che i nostri giovani ci daranno molte soddisfazioni, come già è successo in questo 2013. La politica di sostegno ai giovani la FMI l’ha iniziata da diversi anni ed ora iniziamo a raccoglierne i frutti”. Ecco poi le new entry. Carlo Pernat: “E’ una sfida che raccolgo con piacere. Sono orgoglioso di far parte di questo progetto, tenendo presente che in questi anni il San Carlo Team Italia ha prodotto piloti come Nocco, Morbidelli e Fenati che sono la base per il futuro del motociclismo tricolore. Il Team Italia, come da sempre è stato, rappresenterà il trampolino di lancio che permetterà all’Italia di tornare ai fasti del passato”. Virginio Ferrari: “Sono molto contento di essere entrato a far parte del San Carlo Team Italia FMI. Aiutare i giovani è e sarà un lavoro molto stimolante durante l’intero arco della stagione. I ragazzi dovranno riuscire ad arrivare al limite delle loro prestazioni e questo vuol dire conoscersi al meglio”.