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La prima Ensign guidata da Von Opel |
(1/7/2013) – In un’assolata domenica di 40 anni fa esatti, sul circuito francese del Paul Ricard, insieme alla Tyrrell di Jackie Stewart e la Lotus di Emerson Fittipaldi appariva per la prima volta in griglia di partenza una monoposto dal disegno e dal colore – verde petrolio – molto originale. Era il debutto in F.1 della Ensign di Morris Nunn, modello MN 01. Al volante, colui che l’aveva commissionata di punto in bianco: Rikki von Opeldiretto discendente, come si evince dal nome, della famiglia tedesca alla testa della omonima Casa automobilistica. Uno sfizio, quello del miliardario rampollo di Colonia, che durò un anno senza risultati (durante il 1974 passò alla Brabham ma infine pensò bene di dedicarsi alla bellissima fotomodella Marisa Barendson). Per la scuderia Ensign, forte dell’apporto dell’ex pilota e appassionatissimo americano Chuck Jones, fu invece l’inizio di un percorso nella massima formula durato fino al 1982, tra alti (pochissimi) e bassi. Il miglior risultato, compreso le monoposto clienti, è stato il quarto posto conseguito dallo svizzero Marc Surer al Gran Premio del Brasile del 1981. Un dato significativo dell’esperienza resta il novero di grandi piloti – ma anche di futuri campioni – che hanno guidato la monoposto.
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Clay Regazzoni a Monza nel 1977 |
Ricordiamo Chris Amon (1975-76), Jackie Ickx (1976 – 1978), Clay Ragazzoni che approdò nel 1977 alla corte di Nunn dopo il non amichevole divorzio dalla Ferrari. Purtroppo, proprio al volante della Ensign il ticinese, rimasto senza freni, fu protagonista del terribile incidente di Long Beach (30 marzo 1980) che lo rese paraplegico per il resto della vita. Nel 1978, proprio a bordo della Ensign, dopo un test a Silverstone, al GP di Germania esordì in F.1 un certo Nelson Piquet: il team fu indeciso se confermarlo – alla fine se lo accaparrò la Brabham e fece bene – preferendo in quel momento puntare sull’esperienza di Derek Daly che ricordiamo tra i coinvolti nella carambola di Monza che costò la vita a Ronnie Peterson.
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L’esordio di Nelson Piquet: GP Germania 1978 |
Con una Ensign provarono a combinare qualcosa senza successo anche il nostro Lamberto Leoni e l’hawaiano Danny Ongais. L’ultimo alfiere del team fu nel 1982 il colombiano Roberto Guerrero: zero punti, fine dell’avventura.
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La Ensign di Daly con i radiatori frontali |
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Regazzoni a Long Beach nel 1980: pochi giri e poi l’incidente |
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La scena dell’incidente di Clay |