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Nico Rosberg sul gradino più alto del podio del Gp Cina 2012 |
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Allan Mc Nish |
(6/4/2013) – Passata la notte e, si spera, anche il fastidioso mal di testa, Valentino Rossi si accinge ad iniziare ufficialmente forse la sua stagione più importante. Messa alle spalle la (dis)avventura alla Ducati, il pesarese ha riottenuto l’amata Yamaha e ora è chiamato a dimostrare, nonostante l’età più avanzata rispetto ai concorrenti, di essere sempre il “Dottore”. Oggi in Qatar le qualifiche, ieri era quarto al termine delle ultime libere. “Le prove non sono andate così male, stiamo continuando a lavorare per la gara. Dobbiamo ancora decidere quali pneumatici utilizzare, che sarà molto importante per domenica. Abbiamo l’obiettivo di iniziare il più avanti possibile, magari in prima fila. Oggi sto meglio e domani sarò al massimo”. Il primo problema, però, ce l’ha in casa: Jorge Lorenzo: – apparentemente sembrano lontani i momenti in cui letteralmente un muro li separava al box e nella vita – per il momento il maiorchino è davanti a tutti. Ma Rossi ancora non si scompone: “Per me è un po’ una sorpresa essere così davanti, così vicino a Lorenzo, non solo nel singolo giro, ma, soprattutto, nel passo. Lui va molto forte, usa questa moto al 100%, ma è importante essere lì vicino“. Si stanno studiando, Rossi ha il “vantaggio” per un pò di poter temporeggiare: “Bisognerà vedere gara dopo gara, ma per il momento mi godo questo momento. E’ bello perché entro in pista, provo a modificare le traiettorie, ci riesco e sono più veloce. Io sono cresciuto con questa moto, ho degli automatismi naturali, essendo stato sulla M1 per 7 anni nell’età in cui impari di più. Per me, che ho sempre lottato per vincere, è tutta un’altra motivazione“. Ma in MotoGp come in F.1 il metro di paragone fin da domenica sera sarà lui, il campione del mondo in carica: “Se riesco a giocarmela con Jorge, che è in grande forma, nel migliore momento della sua carriera, vuol dire che ho fatto un buon lavoro”.
(5/4/2013) – Kamui Kobayashi comincia a prendere piena confidenza con l’ambiente Ferrari: il giapponese ex Sauber è alla vigilia dell’esordio nel mondo delle corse Gran Turismo con una Ferrari 458 GT2 del team AF Corse. Nella ultima visita, deve essere stato ancora più agio in quel di Maranello grazie al connazionale Hirohide Hamashima, l’ingegnere della Scuderia Ferrari che lo ha infatti guidato attraverso le principali aree della Gestione Sportiva parlandogli in lingua madre. Kamui ha fatto doverosamente capolino anche alla casa di Enzo Ferrari in pista Fiorano e poi ha visitato il Museo Ferrari, ricevuto dal responsabile Antonio Ghini. Si è ritornati a “parlare” italiano nell’ultima tappa: il pranzo al Ristorante Cavallino con menù rigorosamente “tricolore” e molto apprezzato da entrambi. Il primo giapponese della Ferrari era reduce da un’intensa seduta di test svoltasi sul circuito di Fiorano al volante della Ferrari 458, insieme ad alcuni degli altri piloti della divisione Corse Clienti, tra cui Giancarlo Fisichella, Andrea Bertolini, Gianmaria Bruni e Tony Vilander. Non è stata tralasciata neanche l’attività di preparazione fisica: la stagione 2013 incombe visto che già la prossima settimana è in programma la 6 Ore di Silverstone, prima gara del Campionato WEC. Sayonara, Kamui!
(5/4/2013) – L’unica anticipazione è questa immagine-teaser ma le prime foto ufficiali della nuova Maserati Ghibli saranno diramate giovedì 10 aprile. Ce lo anticipa Tobia Rosati, Central South Europe Region – Sales Area Manager Italia della Casa del Tridente. Il “debutto in società” avverrà invece in Cina, il 20 aprile, al prossimo Salone di Shanghai. C’è ovviamente molta attesa per questo modello del segmento E che sarà costruito nel nuovo stabilimento di Grugliasco e, tra l’altro, disporrà di un motore V6 diesel. Una vera novità per la Maserati che, dopo la presentazione a gennaio della nuova Quattroporte al Salone di Detroit, continua così l’annunciata escalation di novità. L’obiettivo, dichiarato e ambizioso, è di 50.000 vetture vendute entro il 2015. Per contribuire a tal fine, seguirà poi il SUV. Dove sarà costruito? “Wester e l’AD Marchionne stanno valutando gli scenari“, dice sempre Rosati al quale chiediamo anche lumi sull’attività sportiva del Tridente. “Per ora lavoriamo con il Trofeo di marca (il 14 aprile test a Misano, ndb) ma c’è molta attenzione sull’impatto che può avere un eventuale sviluppo della strategia sportiva. Adesso siamo concentrati sulla nuova gamma ma Maserati non ha mai distolto gli occhi dal Reparto Corse…“.