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Marko con un giovanissimo Vettel, il suo pupillo |
(26/4/2013) – Può risultare simpatico o meno, ma Helmut Marko è alla Red Bull per ottenere risultati. E li sta ottenendo. L’austriaco di Graz, braccio destro di Dietrich Mateschitz, domani compie 70 anni. Forse non molti conoscono bene la sua storia, che è quella di un grande appassionato di auto, compagno di scuola di Jochen Rindt, laureato in Giurisprudenza, pilota di talento, vincitore della 24 Ore di Le Mans nel 1971, insieme all’olandese Gijs van Lennep alla guida di una Porsche 917K.
Lo ricordano ancora in Sicilia: suo è il secondo miglior tempo su giro nella leggendaria Targa Florio, con l’Alfa Romeo Tipo 33 nel 1972. Aveva iniziato nel
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Insieme a Van Lennep, vincitori della 24 Ore di Le Mans nel ’71 |
Marko padroneggiò la monoposto e si fermò a lato, privo di sensi. Tentò ogni possibilità per salvare l’occhio ma non fu possibile recuperarlo. Fu la fine del sogno F.1. Non abbandonò, però, il mondo dei motori e divenne…il Minardi dei giovani piloti austriaci (Vedi Berger), ma non solo. Ebbe un team nella F.3 tedesca e poi in F.3000 con Montoya e Jorg Muller, fino a diventare, nella formula un gradino sotto
2 risposte su “HELMUT MARKO (L’ANTIPATICO), DOMANI 70 ANNI. Storia di un pilota di talento”
Il record sul giro in gara alla Targa Florio appartiene a Leo Kinnunen,stabilito nel 1970.
Bravo! Per Marko il secondo miglior tempo!