
(18/2/2013) – Signori, sta per entrare in scena lui: Fernando Alonso. Lo spagnolo della Ferrari scende finalmente per la prima volta in pista in questo 2013 e, immagino con una certa giustificata ansia, da domani comincerà i collaudi della nuova F138 sul Circuit de Catalunya a Barcellona. Dopo aver saltato i primi test di Jerez, preferendo ultimare gli allenamenti al caldo – la Ferrariparla di “una preparazione fisica mirata e degna del miglior atleta olimpico alternandosi tra sessioni in palestra, corsa e bicicletta” ! – tocca ora a lui saggiare per i primi tre giorni le performances della contendente rossa alle varie Red Bull, Mc Laren, Mercedes e via dicendo. Le prime sensazioni saranno importanti. Felipe Massa gli passa una monoposto titolare del miglior tempo assoluto in Andalusia ma da Maranello gettano acqua sul fuoco: “Il 2013 – dicono – è l’ultimo anno che si correrà con le regole attuali e, dopo un lungo periodo di stabilità, è inevitabile che il livello di prestazioni tra le squadre si possa bilanciare, quindi un inizio positivo a Jerez è stato semplicemente questo: un inizio positivo e niente di più”. Il lavoro nei quattro giorni di test comprenderà una comparazione dei pneumatici Pirelli su una superficie giudicata più rappresentativa per quello che ci si potrà aspettare in termini di degrado e prestazioni. Dal punto di vista aerodinamico, inoltre, proseguirà la raccolta dati grazie anche all’introduzione di alcuni nuovi aggiornamenti che – precisano ancora dalla Scuderia –“sono la prima serie di un programma inarrestabile di sviluppo che ha avuto inizio già prima che la F138 avesse girato una ruota per la prima volta”. E Fernando che dice? “Per essere al 100 percento di qui fino a novembre dovrò alternare la preparazione col riposo. Non posso dire ora se è una buona macchina o se è sufficiente per fare la differenza, perché i decimi non si possono vedere ad occhio, ma direttamente dall’abitacolo. Ora tutto quello che dobbiamo fare è concentrarci sui test.”